Attendo l’inizio dell’a.a., sono curiosa, quasi impaziente, perché l’avventura del percorso universitario in età matura é per qualcuno follia, per me è stato crescita, mettersi in gioco, imparare, conoscere, riflettere, costruire reti di persone e di conoscenze.
Ed ecco che domenica 20 arriva la email del prof Andreas che si occuperà del corso di editing multimediale: che bello! Mi sembra di essere un bambina davanti ad un regalo di compleanno, poi la parte adulta di me mi mette in guardia: adesso si che cominciano le fatiche, finora, nonostante gli innumerevoli impegni scolastici extra insegnamento, era faticoso, ma neanche tanto, … ora si fa sul serio, lo studio, le attività da seguire e fare, gli esami….
Ma la mia curiosità bambina prende il sopravvento e curioso nel laboratorio, mi perdo, faccio fatica ad orientarmi, vorrei fare qualcosa, ma cosa? Intanto percepisco, insieme allo smarrimento, che non é una foresta paurosa, ci sono tracce di persone arrivate prima di me che scrivono la forza, l’entusiasmo, la follia (quella che crea), scrivono la bellezza del conoscere e del lavorare insieme, della collaborazione…